REGGIO EMILIA – “Il Comune ha sempre operato nell’interesse dei cittadini”. Così le parole di Mirko Tutino, ex assessore, che era accusato di rivelazione di segreto d’ufficio e che nel processo per presunte irregolarità in alcuni appalti del Comune di Reggio è stato assolto “perché il fatto non sussiste”, stessa formula che riguarda Nando Rinaldi, direttore dell’Istituzione Scuole e nidi di Infanzia, e Alessandro Meggiato, ex dirigente alla Mobilità.
Sentiamo il loro commento seguito dalle parole del sindaco Luca Vecchi secondo il quale la sentenza mette in chiaro come non sia esistito “alcun sistema, alcun atto cucito su misura per favorire qualcuno”: “Oggi è il primo giorno di primavera e una nuova stagione si apre con una notizia di giustizia e limpidezza, che ribadisce la serietà e l’affidabilità dell’amministrazione comunale e di chi vi opera. La notizia – per noi francamente una conferma – emerge dalla sentenza di ampia assoluzione pronunciata dal Tribunale di Reggio, a conclusione del processo cosiddetto “appalti” riguardante il Comune della nostra città – dice Vecchi – Il dato è che l’integrità dell’amministrazione comunale di Reggio esce rafforzata dal processo appena concluso”.
Ascolta le interviste.
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