CASALGRANDE (Reggio Emilia) – Torna ‘Semi di Legalità’, il progetto dell’amministrazione comunale che, dopo gli incontri con le scolaresche del dicembre scorso, porta sabato prossimo a Casalgrande, Giovanni Impastato con la conferenza-spettacolo ‘Mio Fratello Peppino’.
Il fratello del giornalista ucciso dalla mafia nel 1978, sotto la direzione artistica di Domenico Ammendola e moderato da Andrea Avanzi, racconta la vicenda umana e personale di Peppino: una storia di giovani, di coraggio, di ribellione e di violenza subita. “E’ la storia dei suoi compagni – spiega Giovanni Impastato – La nostra storia, piena di fatti e di gioie, anche irta di spine, la storia atavica di chi non si rassegna a essere un semplice strumento, ma pretende di lasciare una traccia visibile del suo passaggio”
‘Mio Fratello Peppino’ è in programma sabato 11 gennaio alle 17 alla Sala Espositiva ‘Gino Strada’ in Piazza Ruffilli 2 a Casalgrande. A seguire si terrà l’inaugurazione della mostra fotografica sulla storia di Peppino Impastato alla Biblioteca Sognalibro in Piazza Ruffilli 3 che resterà aperta e visitabile fino a fine rassegna
L’ingresso a entrambi gli eventi è libero e gratuito, per il primo sino ad esaurimento posti. Info e prenotazioni telefonando allo 0522.998567 oppure al 339.7755415; o inviando una mail a cultura@comune.casalgrande.re.it
“E’ un onore e un piacere poter ospitare a Casalgrande, Giovanni Impastato – sottolinea il sindaco Giuseppe Daviddi – Si tratta di un’iniziativa fortemente voluta e sentita da questa amministrazione, perché accomuna l’idea dei semi che crescendo diventeranno frutti e il percorso di chi la criminalità organizzata l’ha affrontata senza esitazione alcuna. Non dobbiamo mai perdere di vista il fatto che il primo argine a contrasto della presenza della criminalità organizzata nei gangli della nostra società è data dai nostri comportamenti quotidiani”.
“Il progetto che proponiamo – spiega l’assessore con delega alla legalità, Marco Cassinadri – si articola in una serie di incontri con scuole e cittadini e dall’altra attraverso la visione di film a tema e successivo approfondimento, in particolare con gli studenti coinvolti”. Al termine di ogni incontro verranno distribuiti dei piccoli sacchetti contenenti dei semi di girasole, proprio a simboleggiare come solo la consapevolezza crescente possa consentire di vincere la battaglia per la legalità. Il filo conduttore di tutti gli incontri che si succederanno da sabato 11 gennaio sino a maggio, concordato con gli istituti scolastici di Casalgrande, sarà quello dei giornalisti caduti sotto i colpi della criminalità organizzata.