BORETTO (Reggio Emilia) – E’ di Boretto una delle due persone che in Campidoglio, allestito a camera ardente per Maurizio Costanzo, ha chiesto alla vedova Maria De Filippi un “selfie ricordo” scatenando una vastissima ondata di indignazione e di proteste sui social. Si tratta di un uomo di circa 40 anni. Ne dà notizia la Gazzetta, riportando anche la decisione dell’uomo di cancellare i propri profili social per evitare di essere travolto dall’indignazione.
Della stessa persona nella giornata di domenica ha parlato, in un post pubblicato su Facebook, l’amministratore delegato di Zebre Rugby di Parma, Michele Dalai: “Sono in treno con il tizio che si è fotografato con Maria De Filippi. Lo so perché continua a parlarne al telefono tra un ‘voglio morire’, un ‘non mangio più’ e una risata. A un certo punto ho voluto verificare e ho controllato l’home page di Corriere e Repubblica, tale la risonanza del gesto. È lui. Gli hanno anche proposto di monetizzare il fattaccio. Ha messo una mascherina chirurgica per non farsi riconoscere. In due ore di viaggio ha affrontato mille temi e fatto seimila ipotesi sulle cose mirabolanti che potrebbero accadergli, per esempio grazie a un suo amico dirigente delle Poste sa che non deve rispondere a domande di Striscia la Notizia né a quelle delle Iene. In tutto ciò nemmeno per un secondo ha detto di aver fatto una stronzata. Non una volta. Ora però dice che non ha mai avuto tante visualizzazioni”.














