QUATTRO CASTELLA (Reggio Emilia) – Seimila persone a Quattro Castella per assistere al 55° Corteo Storico Matildico: 2mila sabato sera, il doppio nella giornata di domenica nell’inedita location dei Prati di Bianello, molto suggestiva quando al calar del sole, verso le 18.30 di ieri, Elda Alvigini e Lorenzo Balducci hanno dato vita ad una emozionante “piece” teatrale magistralmente diretti da Sabrina Paravicini confermata regista del Corteo. Applausi anche per Valerio Di Benedetto, interprete del personaggio di Arduino della Palude, una delle due novità nella sceneggiatura del Corteo 2021. L’altra, la rievocazione della Battaglia di Sorbara, ha per dieci minuti proiettato indietro nel tempo (luglio 1084) tutti gli spettatori che hanno assistito col fiato sospeso alla battaglia tra gli Imperiali e l’esercito di Matilde scandita dalla voce fuori campo della stessa Elda Alvigini.
Molto apprezzate anche le musiche dal vivo scritte ed eseguite da Omar Rizzi, così come le esibizioni delle contrade e dei gruppi storici castellesi, la vera anima e il segreto del successo del Corteo matildico.
Grande attesa, come ogni anno, per il Gran Passo d’Armi, meglio noto come Gioco del Ponte che ha visto trionfare al termine di tre combattuti round la gualdana di Monte Lucio.
Tutto regolare anche sul piano della sicurezza con il rigoroso controllo del green pass all’ingresso del Villaggio medievale e la postazione del Camper anti-vaccini dell’Asl di Reggio Emilia che in poche ore ha inoculato una trentina di vaccini.