REGGIO EMILIA – Candidatura a sorpresa di Emanuele Cavallaro nella corsa verso la guida del Pd reggiano, chiamato a congresso. Il sindaco di Rubiera sfiderà Massimo Gazza, ex primo cittadino di Boretto.
Tra i due la stima è reciproca. La stretta di mano che ha dato il via alla campagna congressuale è avvenuta questa mattina, in via Gandhi, nella sede dell’Unione provinciale del Pd. Se il nome di Massimo Gazza, 44 anni, per due mandati sindaco a Boretto, era già noto, quello dello sfidante è arrivato a mezzogiorno, alla scadenza del termine per presentare le candidature. Emanuele Cavallaro, 42 anni, correrà per la guida dei dem reggiani.
In poco più di un giorno, in extremis, terminando alle due di notte, ha raccolto 50 firme, il minimo era 26, di componenti dell’assemblea provinciale. La lista degli esponenti maggiormente di spicco che lo sostengono va dall’ex parlamentare Maino Marchi al consigliere regionale Andrea Costa, passando dai primi cittadini di Novellara, Campagnola, Castelnovo Sotto e Correggio. Proprio il nome della sindaca di quest’ultimo Comune, Ilenia Malavasi, era uscito come ipotetica candidatura, poi ritirato dalla diretta interessata con un appello rivolto alla ricerca di una figura unitaria.
Circa 800 le firme di iscritti presentate da Massimo Gazza, un bacino di adesione superiore a un quinto dei 3.500 tesserati reggiani. In suo appoggio ci sono il sindaco di Scandiano, quello di Cavriago, il parlamentare Andrea Rossi, il consigliere regionale Alessio Mammi e Giammaria Manghi, capo della segreteria politica della Presidenza della Regione.
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