Bologna –Nel catino del Pala Dozza la Pallacanestro Reggiana perde il derby palesando i soliti difetti. Ecco i voti dei biancorossi.
Kassius Robertson (6 punti): stavolta il canadese non riesce a essere la spalla a Cinciarini e due lampi dall’arco estemporanei con 3 perse, non lo salvano. Voto: 4,5
D.J. Funderburk (0 punti): va bene, gioca poco, ma anche nei minuti a sua disposizione sembra un pesce fuor d’acqua, come se ancora non capisse dove si trova. Forse è proprio così. Voto: 5
Sacar Anim (7 punti): buona la partenza, quando la difesa Virtus è ancora da venire, poi scompare. Voto: 5,5
Nathan Reuvers (5 punti): per il nativo di Minnesota la serata è di quelle difficili. Mickey e Shengelia sono avversari troppo tosti per lui. Voto: 5
Mikael Hopkins (16 punti): il tiro dal “gomito” è devastante. Purtroppo non riceve l’aiuto sotto le plance dai compagni di reparto, per cui fa quello che può. Voto: 6,5
Arturs Strautins (4 punti): solo 12 minuti per il lettone in cui non riesce ad incidere a dovere. Voto: 5,5
Michele Vitali (5 punti): l’ex di turno ci prova, ma un po’ è brava la difesa bianconera nel contenerlo e un po’ non è messo in ritmo dai compagni. Non per niente è il biancorosso che ha subito più falli. Voto: 6
Andrea Cinciarini (6 punti): altra valanga di assist, 14, in 30′ di utilizzo. Al momento attuale sono troppi questi minuti per lui, per cui urge un valido supporto. Voto: 6+
Osvaldas Olisevicius (11 punti): dispiace vederlo così. Siamo al 14% dall’arco, mentre l’anno scorso i numeri erano invertiti. Al momento è uno dei punti dolenti di questa Unahotels. Voto: 5+
Mouhamet Diouf (5 punti): è l’unico del reparto lunghi a dar man forte a Hopkins sotto le plance e infatti, nelle debacle a rimbalzo, loro due ne catturano la metà dei totali. Si concede anche il lusso di 3 stoppate. Voto: 6
Massimiliano Menetti (coach): Funderburk e Robertson stanno come il parmigiano-reggiano sul pesce. Abbiamo un problema evidente nelle posizioni 1 e 4. Di fronte c’era la Virtus, una delle migliori difesa di LBA, è vero, ma spesso non si mettono i nostri tiratori nelle condizioni ideali per le conclusioni. Perdendo nettamente la sfida a rimbalzo e con 18 palloni alle ortiche, la sconfitta è dietro l’angolo. Voto: 5