REGGIO EMILIA – Piacciono ancora i licei, convincono sempre le scuole professionali. Lo dicono i risultati delle iscrizioni on line effettuate dalle famiglie alle scuole superiori della provincia di Reggio per il prossimo anno scolastico 2022/2023. Sono 4.664 le iscrizioni pari al 90% circa degli alunni di terza media, quest’anno 5.195. Le scelte degli studenti reggiani parlano chiaro: ha scelto un indirizzo liceale il 41,5% dei ragazzi, in lieve crescita rispetto all’anno scorso (erano il 41,2%). Al secondo posto vengono gli indirizzi dell’istruzione tecnica con il 37% di iscritti, in lieve calo rispetto allo scorso anno (erano il 37,3%). Infine, risultano stabili gli indirizzi professionali: 21,5%, come l’anno scorso.
Nello specifico l’Istituto Scaruffi-Levi-Tricolore vede una crescita significativa. In aumento anche Moro, Canossa, Secchi e Chierici e, in misura più contenuta l’ Ariosto-Spallanzani e Filippo Re. In calo risultano Nobili, Pascal, Motti e Zanelli. In lieve flessione anche il Galvani-Iodi.
A Castelnovo Monti sia l’Istituto Mandela sia il Cattaneo risultano in aumento rispetto allo scorso anno, così come il Gobetti di Scandiano e il D’Arzo di Montecchio. A Guastalla il Carrara è in lieve calo, mentre il Russell aumenta. Nel distretto di Correggio aumenta in maniera importante l’Einaudi, in calo sia il Convitto Corso sia il liceo Corso.
Tutti gli indirizzi nei licei sono in aumento: il liceo scientifico (+40 iscritti), linguistico (+34), artistico (+24), delle scienze umane (+21),. In calo, dopo l’exploit dell’anno scorso, il liceo scientifico ad opzione scienze applicate (-89 iscritti), il liceo scientifico ad indirizzo sportivo (-9) e il classico (-5). Sul versante degli istituti tecnici si registra quest’anno un significativo aumento degli indirizzi costruzioni (+25 iscritti) e amministrazione, finanza e marketing (+22) e un aumento più contenuto dell’indirizzo agrario (+11). In calo invece tutti gli altri indirizzi : moda (-16 iscritti), chimico (-11), informatico (-10), meccanico (-8), turistico (-7), grafico (-6) e elettronico (-5).
Rispetto al dato regionale, la provincia di Reggio è ancor orientata verso il segmento tecnico-professionale, che accoglie il 58,5% delle domande di iscrizioni. Un dato importante se si considera che lo stesso Pnrr investe proprio su questa area.
“Questo dato premia il lavoro di un intero territorio – spiega la vicepresidente della Provincia Ilenia Malavasi -per garantire una scelta consapevole e una conoscenza approfondita del ricco sistema educativo reggiano”. Per il dirigente dell’Ufficio scolastico Paolo Bernardi, “le scelte sono frutto del positivo di un lavoro di orientamento”.
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