REGGIO EMILIA – Il ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina ha telefonato al presidente della Provincia Giorgio Zanni, che insieme alla sua vice Malavasi si erano fatti interpreti ieri delle preoccupazioni dei sindaci per la norma contenuta nell’ultimo Dpcm del Governo che disponeva l’ingresso non prima delle 9 per le scuole superiori.
Nel coso della telefonata, avvenuta nel tardo pomeriggio di ieri, la Azzolina ha spiegato a Zanni che gli istituti scolastici secondari di secondo grado potranno organizzarsi in autonomia, in base alle esigenze del proprio territorio, come già specificato in una circolare del ministero. “Questa mattina – hanno spiegato Zanni e la Malavasi – abbiamo organizzato una videoconferenza con il dirigente dell’ufficio scolastico provinciale e tutti i dirigenti scolastici, in cui abbiamo concordato a livello provinciale di non cambiare il vigente orario scolastico, diventato definitivo soltanto in questi giorni. Un cambiamento in questo momento, in cui stiamo iniziando a raccogliere il lavoro fatto a livello di comunità, sarebbe stato deleterio per tutto il sistema reggiano e non solamente per gli studenti”.
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