REGGIO EMILIA – “Ad oggi ci sono 992 cattedre di diritto scoperte” dice Silvano Saccani della Cgil Scuola. E all’organico di diritto, ovvero di ruolo, mancante, bisogna aggiungere le supplenze. E’ il copione estivo della scuola italiana, quello che parla di cattedre scoperte. La situazione più calda è quella delle superiori, con ben 381 posti scoperti, ma il tutto si dovrebbe sbloccare in parte entro questa settimana in parte a fine agosto.
“Il 2-3 settembre la gran parte dovrebbe essere coperta; tra l’altro la buona notizia è che quest’anno copriremo quasi tutte le cattedre di sostegno con personale specifico e qualificato” dice ancora Saccani.
La preoccupazione della Cgil è principalmente un’altra: le blande misure anti Covid decise per il prossimo anno scolastico. Nonostante sia già previsto un livello successivo a quello base, con restrizioni in più pronte a scattare in caso di impennata dei contagi, il fatto che sostanzialmente il 15 settembre si torni in aula con una modalità molto simile a quella pre pandemia fa sì che non sia previsto l’organico straordinario che è stato impiegato due anni fa e l’anno scorso. Per Reggio parliamo di 800 persone in più nel 2020-2021 e di 600 nel 2021-2022. “A me non sembre che l’emergenza covid sia finita e sia da bipassare” conclude Saccani.
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