REGIO EMILIA – L’allarme è scattato intorno alle 8 per un incendio scoppiato al civico 69 di via Lenin, alle porte di Budrio tra Reggio e Correggio. Sul posto sei squadre dei vigili del fuoco. Le fiamme sono partite da alcune masserizie, all’esterno dell’abitazione, risultata poi pesantemente danneggiata. Tre le famiglie costrette a scappare.
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E’ stato il padrone di casa Abdellah Tabati a chiamare il 115, vedendo le fiamme nel cortile di casa. Sono intervenute sei squadre dei pompieri, uscite dal comando di via della Canalina. Altrettanti i mezzi, uno dei quali, un’autobotte, è stata fatta arrivare da Luizzara. Il rogo si è sviluppato, pare, all’interno, o nei pressi di un ricovero attrezzi. Per questo motivo, per prima cosa, gli operatori hanno allontanato dal rogo alcune bombole che si trovavano in un box.
L’abitazione luogo dell’incendio si trova sulla provinciale 468R, prima di Budrio di Correggio arrivando da Reggio, nel tratto denominato via Lenin, non lontano dall’autovelox fisso. Le cause sono ancora da accertare. Le fiamme, partite da alcune masserizie, hanno finito per coinvolgere l’abitazione comportando seri danni.
Tre le famiglie costrette a scappare, quella del signor Abdullah e quelle dei due figli, per un totale di nove persone, in quattro casi si tratta di minorenni. Nessuno si è ferito, né è rimasto intossicato. Sul posto è intervenuta la polizia. L’edificio è stato visionato dai tecnici del Comune che l’hanno dichiarato inagibile.
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(Corrado Bertozzi/Elite per Reggionline)
