REGGIO EMILIA – I parlamentari reggiani del Movimento 5 Stelle intervengono dopo l’operazione della finanza che ha scoperto 24 furbetti che percepivano il reddito di cittadinanza senza averne diritto. In una nota Maria Edera Spadoni, Davide Zanichelli, Maria Laura Mantovani e Gabriele Lanzi scrivono: “A queste persone senza dignità vogliamo dire che sono un insulto alle altre 13.300 persone, 3.000 in più rispetto all’anno precedente, che percepiscono il reddito di cittadinanza in provincia di Reggio. Un vero insulto a chi ne ha bisogno veramente e grazie a questa misura ora riesce a vivere dignitosamente”.
Viene anche ricordato che “chi truffa verrà scovato prima o poi, le somme vanno subito restituite e tra l’altro nella legge sul reddito di cittadinanza è prevista l’aggravante come reato specifico per chi lo percepisce illegalmente”.
Sono 5.211 nel reggiano sono i percettori occupabili obbligati per legge a sottoscrivere il Patto per il Lavoro, 1.721 hanno sottoscritto almeno un contratto di lavoro nonostante il difficile periodo economico dovuto all’emergenza Covid.
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