BAGNOLO (Reggio Emilia) – Sono al vaglio degli agenti della polizia stradale le cause dell’incidente verificatosi qualche minuto prima delle 8 in via Fermi, quando un Suv e uno scooter di grossa cilindrata si sono scontrati, coinvolgendo successivamente anche un autocarro.
Lo schianto è avvenuto tra due veicoli che viaggiavano in direzioni opposte. Lo scooter, un Tmax della Yamaha, di grossa cilindrata, mentre marciava verso sud in direzione di Reggio, si è scontrato con un Suv della Toyota. La collisione si è verificata mentre la vettura stava svoltando in prossimità di uno degli ingressi della Emak, azienda il cui stabilimento si affaccia sulla strada.
Ad avere la peggio è stato il motociclista, che sbalzato dalla sella ha compiuto un volo di oltre 50 metri per poi rovinare sull’asfalto. Nel mentre, il due ruote è scivolato a terra andando a sbattere contro il predellino e il cerchione della motrice di un camion che stava sopraggiungendo sull’opposta corsia. Così la dinamica dell’incidente, secondo una prima ricostruzione.
Dei rilievi si sono occupati gli agenti della polizia stradale. Tempestivi i soccorsi, con più mezzi inviati dal 118 compreso l’elisoccorso da Parma. Da subito sono apparse gravi le condizioni del centauro: si tratta di un 40enne residente a Carpi. Una volta stabilizzato, gli operatori sanitari l’hanno condotto fino al velivolo, atterrato poco distante. Era ancora cosciente al momento del decollo. Trasportato al Maggiore di Parma, è ora ricoverato in Rianimazione con prognosi riservata.
Per consentire le operazioni di aiuto e di ripristino stradale, il tratto interessato di via Fermi è stato chiuso dagli agenti della polizia locale Terra di Mezzo, con traffico deviato all’altezza delle vie Secchi e Ferraris. Lo stesso pezzo rettilineo di provinciale è noto per essere teatro di incidenti, come testimonia il signor Sebastian, dipendente di una delle aziende della zona. Risale a un paio di giorni fa, ad esempio, il tamponamento subìto da una sua collega.

(foto Telereggio/Reggionline)

(foto Telereggio/Reggionline)