REGGIO EMILIA – A Reggio i manifestanti si sono radunati presso Porta Santo Stefano. Sono coinvolti tutti i settori, pubblici e privati, dai trasporti alla scuola passando per la sanità. Si tratta del primo di due scioperi in programma in pochi giorni. Il 12 dicembre infatti è in programma la seconda agitazione, stavolta della Cgil.
Le sigle sindacali motivano lo sciopero odierno con la richiesta di ‘massicci investimenti’ in sanità, scuola, università e trasporti. Chiedono la modifica della manovra economica, giudicata ‘insufficiente’, ma anche ‘un aumento del potere d’acquisto per salari e pensioni e un rafforzamento dei servizi pubblici e delle politiche industriali’.
Si chiede inoltre il ‘taglio drastico’ delle spese militari, la stabilizzazione dei lavoratori precari e il rinnovo dei contratti con aumenti salariali in grado di recuperare ‘almeno l’inflazione reale’.













