CARPI (Modena) – Hanno incrociato nuovamente le braccia gli 82 lavoratori che la Manifattura Riese ha intenzione di licenziare, compresi i punti vendita Navigare di tutta Italia. Prima un presidio fuori l’azienda poi una manifestazione nei pressi della sede della Navy Group, società che detiene il 20% delle quote azionarie e che per i sindacati denunciano brilla “per una totale assenza di presa di posizione”. I lavoratori hanno dato vita ad una campagna di volantinaggio, chiedendo ancora una volta risposte concrete e la salvaguardia dei livelli occupazionali. Alcuni di loro stanno autononamente cercando una nuova occupazione e l’azienda, raccontano i sindacati, ha fatto in questi giorni ostruzionismo pretendendo il periodo di preavviso. Nelle prossime settimane previsto l’atteso tavolo al Mise.
Nuovo sciopero dei lavoratori della Manifattura Riese
1 giugno 2021
E presidio davanti alla sede di Navy Group, socio di minoranza che per i sindacati brilla “per una totale assenza di presa di posizione”
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