REGGIOLO (Reggio Emilia) – I lavoratori della Comer Industries ieri hanno scioperato per chiedere maggior rispetto e considerazione da parte della direzione aziendale; i reparti produttivi si sono svuotati e i piazzali davanti alle sedi di via Fermi e via Magellano si sono riempiti di tute blu.
“C’è un’attenzione spasmodica per i risultati di borsa, molto meno per le condizioni di lavoro dei dipendenti”, denunciano Fiom e Uilm. L’azienda, quotata in borsa, nel primo semestre ha visto una riduzione del 21,5% dei ricavi, e allo stesso tempo la marginalità, cioè i profitti lordi (Ebitda), è cresciuta dal 16,4% al 17%. “Le condizioni economiche permetterebbero ampiamente di garantire la maturazione piena dei ratei di ferie, permessi e tredicesima durante la cassa integrazione – spiegano i sindacati – ma l’azienda fino a oggi si sta rifiutando di fare accordi in questa direzione. Nel 2024 la Comer Industries ha distribuito agli azionisti 1,25 euro ad azione, mentre l’anno prima aveva distribuito 75 centesimi. Questo mentre i lavoratori vedevano perdite di salario di alcune centinaia di euro al mese – si legge nella nota sindacale – E’ intollerabile che aumentino i dividendi mentre cala il salario dei lavoratori”.