REGGIO EMILIA – La ex vice presidente della Regione Elly Schlein ha ufficializzato nei giorni scorsi la sua corsa per la segreteria del Partito Democratico. Di questo ha parlato Federico Amico, consigliere regionale reggiano di Emilia-Romagna Coraggiosa, lista fondata proprio dalla Schlein. “Penso che il discorso che ha fatto domenica sia stato molto appassionato, capace di motivare tante persone che non sono andate a votare alle ultime Politiche. E’ una partita aperta”.
Le possibilità di riuscita di Elly Schlein dipendono dall’interesse che sarà in grado di suscitare in quella porzione di elettorato di sinistra che, disillusa, ha perso le speranze di vedere un partito che in modo esplicito affronta i problemi delle diseguaglianze del clima e della precarietà. La pensa così Federico Amico che via streaming ha seguito l’evento con cui l’ex vice presidente della Regione ha lanciato la sua sfida, la sua scalata al Nazareno.
Schlein, nella corsa verso la segreteria del Pd, dovrà vedersela con Stefano Bonaccini, col quale per anni ha lavorato. Dal palco dell’evento con cui a Roma si è presentata gli ha mandato un abbraccio, mettendo però un paletto sull’autonomia differenziata della Lega cui ammicca anche il governatore dell’Emilia Romagna. “Non c’è spazio per politiche separatiste e di frazione per quanto riguarda i servizi pubblici – ha detto Amico – Bisogna costruire una identità di un soggetto che sia in grado di praticare un cambiamento vero nei confronti delle persone”.
“Gli schleiniani non esisteranno mai”, ha sottolineato la parlamentare eletta come indipendente nelle liste Dem. Un modo per smarcarsi dall’ingombrante presenza delle correnti. A suo favore pare siano disposti a schierarsi Dario Franceschini ma anche gli “zingarettiani”.
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