SCANDIANO (Reggio Emilia) – La moto distrutta a bordo strada, dopo un folle volle; i soccorritori che cercano disperatamente di rianimare le due persone sbalzate dal bolide. Una disperata corsa contro il tempo quella di ieri sera poco dopo le 22 a Scandiano, all’altezza della rotatoria tra l’ex Statale e via Mazzini, all’ingresso del centro cittadino. Il personale dell’automedica e i volontari della Croce Rossa hanno provato più volte a far tornare a scorrere la vita nel 49enne che era alla guida della moto ma per lui non c’è stato nulla da fare. Alessandro Bortoletti è morto, pochi minuti dopo. La donna che era con lui, una 33enne residente proprio a Scandiano, è stata invece trasportata dall’elisoccorso di Bologna all’Ospedale Maggiore di Parma, in gravissime condizioni e sottoposta subito a un delicato intervento chirurgico. E’ ricoverata in rianimazione in prognosi riservata.
La prima ricostruzione degli agenti della polizia locale dell’Unione Tresinaro Secchia, arrivati sul posto per gestire il traffico ed effettuare i rilievi, ipotizzano che Bortoletti, forse a causa della velocità, abbia perso il controllo della moto mentre affrontava la rotatoria, finendo per andare a sbattere contro il cordolo. L’impatto ha fatto decollare la moto e i due sono stati sbalzati di sella, andando a sbattere contro il palo della luce del vicino centro commerciale. I soccorritori, subito attivati da automobilisti di passaggio, hanno provato a rianimare il 49enne ma il suo cuore ha smesso di battere. Sul posto per portare aiuto e mettere in sicurezza l’area hanno operato anche i vigili del fuoco. Nel corso delle indagini l’uomo è risultato essere interessato da una misura cautelare, alla caviglia, infatti, aveva un braccialetto elettronico in ottemperanza a un provvedimento di divieto di avvicinamento.
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