REGGIO EMILIA – “Oggi sono andata nella mia caserma di riferimento, che è Vigna di Valle e ho firmato il mio congedo. Sono effettivamente tornata civile e mi sono iscritta nuovamente al Club Scherma Koala di Reggio Emilia dopo 16 anni di Aeronautica Militare”.
E’ tornata a casa Marta Ferrari, entrata nell’Aeronautica Militare nel 2009, a 19 anni, per essere una schermitrice professionista. Da allora ci sono stati i podi ai campionati italiani, le finali in coppa del mondo; la spadista reggiana è stata campionessa europea Under23 nel 2013, nel 2018 ha vinto l’oro a squadre ai mondiali militari.
“È stato bellissimo – racconta – volevo fare la professionista e l’Aeronautica mi ha dato la possibilità di farlo per tutti questi anni. Ho avuto la possibilità di trasformare la mia passione in un lavoro. Ho potuto viaggiare il mondo, conoscere tantissime persone e soprattutto fare quello che mi piace”.
La festa a sorpresa organizzata per Marta dai compagni di sala nella sede di via Melato è un po’ come tornare indietro nel tempo e ripercorrere gli oltre 30 anni di storia della società.
“Oggi abbiamo tanti settori, dagli Under14 agli Over70, abbiamo atleti paralimpici e bambini in difficoltà economica- spiega Massimo Bertacchini, Fondatore Club Scherma Koala– È una storia importante e Marta è stata con noi dall’inizio. Festeggiare il suo ritorno nel club, nella società in cui è nata, è motivo di grande orgoglio e soddisfazione”.
Non solo scherma: Marta Ferrari si è anche laureata in Economia Aziendale ad Unimore. Ora dice che si prenderà un po’ di tempo per capire che obiettivi darsi. Continuerà ad allenarsi con una unica certezza “Non cambia il fatto che qui, a Reggio Emilia, al Koala mi sento a casa, come è sempre stato in questi anni di professionismo e, a maggior ragione, mi ci sento adesso”
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