VETTO (Reggio Emilia) – L’ufficialità non c’é ancora, per l’incarico si attende la firma della premier Giorgia Meloni in uno dei prossimi consigli di ministri. I tempi stimati variano dai 15 ai 30 giorni, in netto ritardo rispetto al percorso inizialmente delineato, ossia inizio aprile. L’iter governativo per l’individuazione del commissario della diga di Vetto si é tuttavia concluso. La figura prescelta, secondo fonti qualificate contattate da Tg Reggio, corrisponde al nome di Stefano Orlandini, docente di Costruzioni Idrauliche all’Università di Modena e Reggio Emilia. Classe 1966, nato a Reggio, il prof. Orlandini si é laureato nel 1991 in Ingegneria Civile all’Università di Parma conseguendo poi, nel 1995 un dottorato di ricerca in Idrologia al Politecnico di Milano.
Da tempo segue con attenzione la questione dell’invaso lungo l’Enza e negli ultimi anni ha partecipato a numerosi incontri pubblici e iniziative di studio su questa infratruttura.
Orlandini avrebbe dunque vinto la concorrenza del collega Attilio Toscano, docente all’Università di Bologna e del geologo parmigiano Emiliano Occhi. La scorsa settimana ad incalzare il Governo sui ritardi nella nomina del Commissario erano stati i deputati Pd Ilenia Malvasi e Andrea Rossi.
Scelto il commissario per la diga di Vetto: è Stefano Orlandini. VIDEO
15 maggio 2025Si é concluso l’iter governativo: il nome su cui mancherebbe solo l’ufficialità è quello del docente dell’Università di Modena e Reggio Emilia.