REGGIO EMILIA – Venti aziende sospese nell’ultimo mese per lavoro nero e scarsa sicurezza: è questo il pesante bilancio dell’attività ispettiva effettuata lo scorso mese di maggio dagli ispettori della locale dell’Ispettorato territoriale del Lavoro della sede di Reggio Emilia.
I settori colpiti riguardano commercio, servizi alla persona, pubblici esercizi, metalmeccanica, costruzioni.
Le aziende interessate hanno pagato le sanzioni comminate pari a 25.000 euro circa , regolarizzando le posizioni dei lavoratori in nero ed ottemperando o agli obblighi in materia di sicurezza. Pertanto, l’Ispettorato ha revocato tutti i 20 provvedimenti di sospensione adottati.













