SCANDIANO – Entra nel vivo il cantiere per la messa in sicurezza del Tresinaro, il torrente che lambisce il centro cittadino il cui alveo era stato pesantemente danneggiato dall’alluvione, tanto da causare anche l’interruzione del servizio idrico a Pratissolo e nella zona di via Mazzini a Scandiano.
La ditta esecutrice dei lavori, dopo aver pulito e risagomato l’alveo e le sponde del torrente, procederà ora a posizionare i massi ciclopici che serviranno per rinforzare e mettere in sicurezza le sponde danneggiate del Tresinaro. L’intervento arriva dopo la sistemazione, avvenuta in queste settimane, delle tubature che erano state tranciate durante il movimento del torrente in occasione dell’ultimo episodio alluvionale.
Per consentire i lavori, sarà vietato il transito a pedoni e ciclisti nel tratto di pista ciclopedonale del Tresinaro compreso tra via della Passerella e il sottopasso della Sp 467. I lavori sono di competenza dell’Agenzia regionale per la Sicurezza territoriale e la protezione civile, finanziati con un contributo straordinario della Regione. Esiste un agevole percorso alternativo per pedoni e ciclisti, che potranno percorrere il controviale ciclopedonale di via Mazzini fino a immettersi più avanti nella pista verso via Libera.
Guarda anche
Scandiano: iniziati i lavori di sistemazione del Tresinaro dopo l’alluvione. VIDEO