SCANDIANO (Reggio Emilia) – Trecento metri quadri di superficie tutti su un unico piano e 12 postazioni di lavoro con la possibilità anche di uno spazio per incontri e lezioni di gruppo. Scandiano e l’Unione Tresinaro Secchia avranno entro maggio 2026 un Centro per l’impiego tutto nuovo per rispondere all’aumento degli utenti passati dai 1650 del 2022 ai 2150 dello scorso anno e per offrire risposte sempre più puntuali, anche con l’aiuto dell’intelligenza artificiale, a chi cerca un lavoro, necessita di essere riqualificato o alle imprese che non trovano i profili giusti. La nuova sede, che ospiterà anche due addetti in più, sorgerà nei locali precedentemente occupati dalla polizia locale in via Longarone 8, con un intervento che prevede un investimento complessivo di 500.000 euro, il 95% finanziato dall’Agenzia regionale per il lavoro.
“La sede sarà distrettuale e ne godranno 85mila cittadini – precisa Matteo Nasciuti, sindaco di Scandiano – E’ importante perché risponde alle politiche che la Regione si è data con un’attenzione particolare alle fragilità e alle categorie più in difficoltà nel cercare lavoro come giovani, disabili e donne. Un’opportunità importante per il nostro territorio”.
“Siamo in una fase in cui si vedono i primi prodromi di una crisi congiunturale evidente – sottolinea Paolo Iannini, Direttore dell’Agenzia regionale per il lavoro – Il nostro lavoro diventa particolarmente delicato per aiutare chi si trova in una fase difficile, sia per mettere in campo nuovi servizi. In particolare, per affinare le modalità di ricerca e ridurre il differenziale tra le competenze delle persone e le esigenze delle imprese. Esigenze, come il mercato, in costante mutazione e, in questo, speriamo possa aiutarci anche l’intelligenza artificiale”.

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