SCANDIANO (Reggio Emilia) – Nel novembre 2015, aiutato da un complice, tentò di rapinare un minorenne. Voleva sottrargli il cellulare, ma il colpo fallì per la reazione della vittima. E’ l’episodio più grave tra quelli finiti oggetto di denuncia e poi di procedimenti giudiziari a carico di Rida Safsaf, di 27 anni. Residente a Scandiano, i carabinieri lo hanno arrestato sabato nella sua abitazione, dando esecuzione a un provvedimento restrittivo per cumulo di pene.
A carico dell’uomo pendevano infatti tre sentenze di condanna, due delle quali emesse dal tribunale di Reggio, per resistenza a pubblico ufficiale e, appunto, tentata rapina in concorso. L’altra sentenza, per il reato di ricettazione, è invece del tribunale di Bologna.
Il 27enne è stato portato in carcere. La pena residua che deve scontare è di 4 anni e 8 mesi.