REGGIO EMILIA – Nonostante l’incertezza metereologica tipica di metà settembre e il calo di temperatura, la sedicesima edizione dello Sbaracco Day si è rivelata un successo sia per le vendite sia per l’affluenza di persone, maggiore durante la mattinata rispetto al pomeriggio. Questo il bilancio di Cna.

Anche l’assessora Stefania Bondavalli ha approfittato dello Sbaracco per avere un confronto con i commercianti del centro storico. “La mia intenzione è continuare il dialogo con le Associazioni di categoria – commenta Bondavalli – e tutti coloro che hanno a cuore la nostra città, ascoltando proposte e criticità, in particolare relativamente ad alcune zone. Ho raccolto la preoccupazione di molti ma ho trovato soprattutto la disponibilità a collaborare per rendere migliore il nostro centro storico”. Alcuni commercianti, infatti, chiedono che vengano organizzati più eventi come lo Sbaracco perché queste iniziative aumentano le persone in centro e allontanano i malviventi.

Gli affezionati allo Sbaracco si sono presentati davanti ad alcuni negozi ancora prima che aprissero e allestissero le bancarelle con la merce in saldo, mentre altri hanno sopportato lunghe file ai camerini pur di aggiudicarsi il capo d’abbigliamento o l’accessorio di tendenza (soprattutto occhiali e bigiotteria) a prezzi super vantaggiosi. “Sono soddisfatta che lo Sbaracco sia stato organizzato questo sabato e non il precedente – commenta Lorena Iotti, titolare di “Uniko” e della “Casa del Busto” – perchè abbiamo creato un’altra occasione per fare acquisti nel nostro centro storico che ha sempre più bisogno di iniziative come questa”. Stefania Zaniboni, titolare della Cappelleria Zaniboni, si dichiara soddisfatta : “Perchè lo Sbaracco è un modo per invogliare i cittadini a fare una “vasca” in centro, indipendentemente dall’acquisto di capi della vecchia o nuova collezione. Io, ad esempio, ho venduto più articoli della stagione autunnale rispetto alla merce in saldo”.














