SASSUOLO (Modena) – Sequestro preventivo di una polizza assicurativa del valore nominale complessivo di oltre 350mila euro, intestata ad un noto imprenditore di origini reggiane residente in un comune modenese, in esecuzione del decreto emesso dal Gip Eleonora Pirillo del Tribunale accogliendo la richiesta della procura all’esito delle investigazioni condotte dalla guardia di finanza di Modena.
La vicenda riguarda il fallimento di una società concessionaria di un noto marchio automobilistico dai cui conti aziendali i finanzieri di Sassuolo hanno accertato un rilevante ammanco di denaro a totale danno dei creditori, in parte poi utilizzato per la polizza assicurativa oggetto del provvedimento cautelare.
Le indagini hanno permesso di scoprire operazioni sospette, spiegano le fiamme gialle, realizzate dall’ultimo amministratore dell’impresa fallita. In particolare numerosi giroconti di capitali che, prima del fallimento, dai conti della società sono confluiti su quelli personali del proprio legale rappresentate.
Quindi, attraverso l’incrocio tra i rapporti finanziari interessati dai citati movimenti, prima in uscita (da una parte) e contestualmente in entrata (dall’altra), sono stati individuati flussi di denaro per centinaia di migliaia di euro provenienti dall’operatività imprenditoriale che, senza giustificato motivo, sono stati dirottati sui rapporti finanziari personali dell’amministratore, denunciato per bancarotta fraudolenta patrimoniale, per l’utilizzo di rapporti finanziari per fini personali. Ora anche il sequestro preventivo della polizza.
Sassuolo, sequestro preventivo di una polizza ad un imprenditore indagato
23 luglio 2020
L’amministratore reggiano residente nel modenese è stato denunciato per bancarotta fraudolenta patrimoniale, per l’utilizzo di rapporti finanziari per fini personali













