REGGIO EMILIA – Erano attese le indicazioni da parte dell’Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive. Si tratta dell’organo del Viminale che sta tenendo bloccata la prevendita di Sassuolo-Reggiana, inizialmente prevista a partire da mercoledì scorso. Questi giorni dovevano servire per esaminare i rischi connessi alla gara. Nonostante non esista una sostanziale rivalità tra le due tifoserie, la partita è stata definita comunque a rischio.
La criticità, dal punto di vista della sicurezza, riguarda la protesta da parte dei gruppi organizzati dei tifosi granata, che si sono dati appuntamento all’esterno dello stadio invitando a non acquistare i biglietti per il derby. Una sorta di boicottaggio nei confronti della società neroverde, che ospita l’incontro e che ha lasciato invariata la collocazione dei propri tifosi nella curva sud, la stessa dei sostenitori della Reggiana.
Nessuna ipotesi di invertire le curve è stata presa in considerazione, nemmeno nelle ultime ore dal Sassuolo. Questo nonostante le pressioni esercitate sia dalla società granata che dal consiglio comunale di Reggio.
Il “trasloco” pare dunque che spetti agli ultrà della Reggiana, o meglio, alla parte residuale che deciderà di acquistare il biglietto. Secondo le indicazioni fornite dall’Osservatorio i tagliandi per la Curva Nord e per la Tribuna Est possono essere venduti ai residenti nella provincia di Reggio Emilia.
Un’altra delle indicazioni riguarda la vendita dei biglietti per gli altri settori del Mapei, che potrà essere destinata solo “ai possessori della Sassuolo card, ovunque siano residenti”. “Per i residenti in provincia di Reggio – viene inoltre specificato – la tessera deve essere stata sottoscritta entro il 25 marzo”.
In questura a Reggio, il cosiddetto Gos, Gruppo operativo sicurezza, si è riunito alle 12, col compito sostanzialmente di recepire le indicazioni fornite dall’Osservatorio. Del Gos fanno parte oltre a dirigenti e ufficiali delle forze dell’ordine anche funzionari dei Vigili del fuoco, del Servizio sanitario, della Polizia Locale. Presenti inoltre i delegati alla sicurezza di Sassuolo e Reggiana.
Sulla carta il Gos potrebbe anche far emergere nuovi elementi di valutazione rispetto alla decisione del Viminale e rinviare una decisione defintiva al Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica in programma alle 16 in Prefettura: in quella sede Corso Garibaldi potrebbe anche disporre per ragioni di ordine pubblico l’inversione delle curve.
Da non ecludere anche un possibile anticipo di orario, con però un ostacolo chiamato Dazn vista la programmazione televisiva già fissata. Non resta che attendere dunque le prossime ore per capire se questi nodi verranno sciolti.












