REGGIO EMILIA – Dal punto di vista formale, la decisione non fa una piega: a giocare in casa il 29 marzo contro la Reggiana sarà il Sassuolo; agli ospiti, come sempre, sarà destinata la curva nord. Ma se a essere considerati “ospiti” sono i reggiani nello stadio di Reggio, gli animi si scaldano in un secondo. La questione mai digerita dai granata dello stadio di proprietà della Mapei è venuta al pettine in maniera eclatante nelle ultime ore.
La questura ha avallato la decisione del Sassuolo di mantenere inalterata “la consueta disposizione delle tifoserie” utilizzata per le gare casalinghe, riservando al tifo granata anche i distinti con biglietti a prezzi scontati, e il tam tam sui social è iniziato immediatamente: per il tifo organizzato delle Teste Quadre e del Gruppo Vandelli vale il principio “o tutti o nessuno”, e se i primi non siederanno in curva sud, i secondi non andranno nei distinti dove solitamente si collocano.
Da indiscrezioni, a dispetto delle comunicazioni ufficiali, sappiamo che la parola fine non è ancora stata scritta e che si sta cercando una composizione. Da una parte c’è il tema di quello che è previsto e regolamentato, dall’altro quello dell’ordine pubblico e l’eventualità che l’impianto sia mezzo vuoto: i tifosi granata hanno già ventilato l’ipotesi di radunarsi all’esterno dello stadio sotto alla curva sud.
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