SANT’ILARIO (Reggio Emilia) – I gatti, animali affascinati e misteriosi, nell’antico Egitto erano venerati perché considerati sacri. Oggi il gatto è tra gli animali da compagnia più diffusi e amati. Ma ci sono anche tanti esemplari che una casa e l’amore di una famiglia non ce l’hanno e girano randagi nelle città e nei paesi, in molti casi perché abbandonati.
Si occupa proprio del recupero, del benessere e dell’assistenza a questi felini l’associazione “zampette per strada”, costituita da circa 3 anni a Sant’Ilario e formata da 16 volontari, tra loro diversi giovani. Sono 400 i gatti salvati dal 2020, 250 dei quali gattini. Gli abbandoni sono in aumento, un centinaio solo nell’ultimo anno. Ora, in piazza Di Vittorio a Calerno, l’associazione ha inaugurato un negozio che in previsione delle feste natalizie mette in vendita tanti oggetti per la casa. Il ricavato sarà utilizzato per le attività a favore dei mici. “Abbiamo aperto uno store dove ci vengono donati degli oggetti che noi mettiamo in offerta e il ricavato viene utilizzato per le spese veterinarie”, spiega Natalia Lei, presidente dell’associazione.
Il negozio è aperto il giovedì pomeriggio, il sabato tutto il giorno e la domenica mattina. Quest’anno l’associazione ha firmato una convenzione triennale con il Comune, che a sua volta ne sostiene le attività. Una decina le colonie nelle quali i volontari vanno ogni giorno. I gatti vengono visitati e in molti casi sterilizzati da una veterinaria, diversi vengono poi adottati da nuove famiglie. Gli altri mici, ormai tutti conosciuti dai volontari, non mancano mai all’appello quando è ora del pasto.
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