SANT’ILARIO (Reggio Emilia) – Gli operai dell’azienda modenese che avrebbe dovuto eseguire i lavori portano via le loro attrezzature. Intanto, sulla porta d’ingresso del cinema teatro Forum continuano ad aumentare le ragnatele e nella cassetta della posta c’è solo una bolletta.
Il cinema, che ha rappresentato un punto di riferimento negli anni per la Val d’Enza e non solo, è chiuso del 2012. Nei mesi scorsi erano partiti i lavori di riqualificazione, ma sono durati poco. Quando sono stati rimossi i rivestimenti, i controsoffitti e gli arredi, e anche a seguito dei saggi fatti nei mesi scorsi da un’azienda specializzata, si è rilevata una situazione strutturale inattesa, in parte diversa rispetto agli elaborati costruttivi.
Sono necessari, dunque, lavori più importanti per poter rimettere a norma la struttura rispetto alle valutazioni iniziali fatte sulla base delle stime degli interventi su edifici simili. Lavori che richiederanno anche un nuovo progetto, in grado di mettere insieme le soluzioni tecniche da un punto di vista strutturale, impiantistico, architettonico, acustico e di prevenzioni incendi. Inevitabilmente, i tempi si allungano e i costi lievitano. Includendo l’adeguamento sismico, i lavori costeranno indicativamente il doppio di quanto preventivato per la sola messa a norma degli impianti e quindi non sono più compatibili con il percorso inizialmente previsto.
L’amministrazione comunale ha disposto il recesso dal contratto di appalto con l’azienda modenese S.A.Co.Gen. srl. I prossimi passi verranno affrontati nell’apposita commissione consiliare: si dovrà predisporre un nuovo progetto esecutivo complessivo e, successivamente, quando saranno reperite le ulteriori risorse necessarie, il comune procederà a nuovo affidamento dei lavori.
Reggio Emilia Sant'Ilario lavori cinema forum