SANT’ILARIO D’ENZA (Reggio Emilia) – “Nel giugno del 1972 nasceva l’asilo Nido Girotondo di Sant’Ilario, uno dei primi in Regione e in Italia, per i 50 anni è stata organizzata una grande festa con uno spettacolo e tanti laboratori e attività per i bambini”.
Il primo nido fu costruito a Bologna, il secondo a Reggio Emilia e a seguire quello di Sant’Ilario. Non solo un luogo dove i bambini piccoli potevano stare mentre le mamme erano al lavoro, ma un’istituzione innovativa anche dal punto di vista pedagogico, grazie all’insegnamento di Loris Malaguzzi e all’impegno dell’assessore regionale ai servizi sociali di allora, Ione Bartoli.
“Alla base idee rivoluzionarie, l’essere mamma e lavoratrice non era più in contraddizione, ma serviva una legge e servivano gli asili, che erano erronamente chiamati servizi, in realtà sono istituzioni pedagogiche “, così Ione Bartoli, assessore regionale ai servizi sociali nel 1972. “Il bambino visto come una persona non solo di cui prendersi cura, ma che ha i suoi bisogni e le sue idee che dobbiamo ascoltare”, sottolinea – Viviana Tanzi, assessore alle politiche educative di Sant’Ilario.
Per la festa dei 50 anni del nido Girotondo Gek Tessaro ha fatto divertire grandi e piccini con il suo spettacolo “I bestiolini”. Poi il taglio della torta e la mattina seguente tanti laboratori proposti dalle educatrici. “Si è partiti da 20 bambini oggi ce ne sono 78, divisi in 4 sezioni”, chiosa l’educatrice Antonella Romanazzi.
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