SANT’ILARIO (Reggio Emilia) – Grazie all’impegno dell’amministrazione comunale, le 22 aree verdi di Sant’Ilario e Calerno sono a disposizione di associazioni e palestre per svolgere le loro attività all’aperto.
“L’idea della palestre nel verde è venuta durante la quarantena per il Covid – ha dichiarato Fabrizio Ferri, assessore comunale all’Ambiente – associazioni e palestre hanno chiesto all’assessorato allo sport guidato da Massimo Bellei spazi per svolgere le loro attività”. E di spazi verdi il Comune di Sant’Ilario ne ha davvero tanti: 22 parchi tra il paese e la frazione di Calerno, oltre alla possibilità di fruire dell’ambiente naturale del torrente Enza dove nell’area ‘Pioppini’ c’è una pista di mountain bike.
Così, la giunta l’11 giugno scorso ha approvato una delibera per regolamentare le “palestre nel verde”: società sportive, associazioni o palestre devono soltanto inviare al Comune un progetto, se approvato verrà assegnato loro il parco. Alcune realtà hanno già inviato le loro richieste, così nei parchi ora si praticano arti marziali o yoga: “L’unica cosa che chiediamo – ha spiegato Ferri – è di restituire il parco com’era, un messaggio positivo per tutta la cittadinanza, frequentare gli spazi verdi rispettando l’ambiente”.
Inoltre, sempre in ambito sportivo, si sta iniziando a lavorare per l’inaugurazione e l’avvio dell’attività del nuovo campo da calcio a 7 in erba sintetica, rimasto fino a ora in stand-by a causa dell’emergenza sanitaria.
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