SANT’ILARIO (Reggio Emilia) – Da dicembre era agli arresti domiciliari per furto nella sua abitazione a Calerno, ma nonostante il divieto assoluto di comunicare con altri che non fossero i propri famigliari, l’uomo ospitava in casa e si incontrava con pregiudicati.
Questo quanto accertato dai carabinieri della stazione locale che, nel corso dei controlli, hanno sorpreso il 46enne in fallo. Per lui, ovviamente, la Procura reggiana ha chiesto e ottenuto l’inasprimento della misura con la custodia cautelare in carcere. Il provvedimento è stato eseguito ieri dai militari, che hanno condotto Giulio Husovic nella casa circondariale di Reggio Emlia.
In una circostanza, l’uomo è anche uscito dalla propria abitazione per intimorire i carabinieri che stavano controllando al figlio.