REGGIO EMILIA – Oltre un centinaio di cittadini, oltre alle istituzioni e ai rappresentanti del comitato abitare Santa Croce, ha detto addio oggi pomeriggio al muro di viale Ramazzini, che da oltre 20 anni divideva il quartiere dal resto della città.
“Ci abbiamo creduto, nonostante tutti ci dicevano che eravamo matti a installare un nuovo passaggio a livello – ha detto il sindaco, Luca Vecchi – ma è un processo di rigenerazione importante per questo quartiere”. Dopo i discorsi delle istituzioni un momento goliardico: il presidente del comitato Stefano Buffagni si è messo alla guida di una Trabant, l’auto della Germania dell’Est ai tempi del muro di Berlino, e ha percorso viale Ramazzini mentre i residenti sventolavano le bandierine delle due Germanie. Poi la festa, con il taglio della torta. Il passaggio a livello sarà ufficialmente attivato lunedì dopo gli ultimi interventi.
L’intervento rientra fra quelli previsti dal piano di riqualificazione urbana del quartiere promosso dal Comune e realizzato da Stu Reggiane e Fer. L’investimento complessivo è stato di 1,7 milioni di euro. L’abbattimento del muro, secondo i residenti, porterà benefici notevoli. A livello di viabilità, la riapertura dell’attraversamento ferroviario prevede un senso unico di marcia dall’incrocio con via Veneri a viale Regina Margherita per il traffico ordinario, confinato nella corsia nord. La corsia sud è destinata ai soli residenti.
Guarda le foto di Corrado Bertozzi per Reggionline
Reggio Emilia riapertura viale ramazzini muro viale ramazzini festa santa croce























