REGGIO EMILIA – Un nuovo cammino nell’ambito dell’associazionismo per Roberto Abati, per oltre 18 anni riferimento e anima organizzativa di Grade Onlus. Poi, nel 2022, a sorpresa, il divorzio che così ha ricostruito a “Il medico e il cittadino”: “Il mio trascorso è durato tantissimo ed è stato bellissimo, poi sono andato in pensione nel 2021 e abbiamo raggiunto l’accordo con il dottor Merli che io avrei terminato all’interno del Grade nel 2022. Come tutte le cose devono avere un inizio e una fine, c’era bisogno di idee nuove, forze nuove e diverse vedute e modalità. Ho fatto la scelta di uscire completamente per non diventare una figura ingombrante”.
Ora, Abati torna in campo come vice Presidente della neonata associazione Sa.Re, Sanita Reggiana. Presidente è l’ex Primario di Oncologia del Santa Maria Nuova, il dottor Claudio Pedrazzoli: “Nasce senza alcuna competizione con le altre associazioni, ma anzi con uno spirito di collaborazione a favore della sanità reggiana e supportata da quella linfa vitale di questo territorio che è il volontariato”.
La particolarità di Sa.Re è di guardare ai bisogni di tutti gli ospedali della provincia e di aiutare quei reparti rimasti sinora nell’ombra delle grosse donazioni. E’ il caso della Medicina prima dell’ospedale cittadino: 40 posti letto, 1200 ricoveri l’anno dal pronto soccorso per lo più anziani e la necessita di un nuovo ecografo. Sa. Re si è impegnata ad acquistarne uno di ultima generazione per un costo di 50mila euro. “L’ecografo che ho in dotazione ha 15 anni e non ci sono più i pezzi di ricambio e se si dovesse rompere non avremmo modo di ripararlo. Ringrazio Sa.re di avere pensato a noi. Il mio reparto non ha mai avuto donazioni particolari o associazioni che si siano interessate a noi a parte piccoli lasciti da privati”, ha chiarito la dottoressa Annamaria Casali, primario del reparto di Medicina prima.
Tra le iniziative, è stata allestita dai volontari una mostra di presepi in via San Rocco in centro, visitabile fino al 6 gennaio.
Reggio Emilia Il medico e il cittadino Roberto Salati associazione sa.re