REGGIO EMILIA – Tre persone visitate e una decina che si sono presentate con richieste di informazioni nel primo giorno di attivazione per il nuovo servizio inaugurato dall’Ausl con la collaborazione del Comune, in viale IV Novembre, al civico 8F, in uno spazio già nella disponibilità dell’Ente. Un servizio socio-sanitario che sarà attivo in maniera sperimentale un giorno alla settimana, ogni martedì, per tre ore al pomeriggio, dalle 14 alle 17. Vi opereranno due infermieri. Lo spazio é composto da un primo locale adibito a sala d’attesa e di accoglienza e da un secondo dove é stato allestito un piccolo ambulatorio.
“E’ un punto di ascolto ed è gestito da personale infermieristico, che è già formato per lavorare con la comunità in tutte le zone della città. Per questo progetto alcuni di loro si sono proposti volontariamente per dare una risposta alla comunità di questa zona” ha spiegato la dottoressa Sonia Romani, dirigente delle professioni sanitarie dell’Ausl Reggiana. “Il servizio è rivolto a tutta la popolazione di questo quartiere, è uno spazio di tipo educativo, informativo, anche con piccole prestazioni sanitarie” aggiunge la dottoressa Marina Greci, direttrice del Dipartimento Cure Primarie della stessa Ausl.
Un progetto avviato in modo sperimentale ma destinato ad essere replicato in altre zone di città e provincia. A testimoniare il degrado della zona anche il fatto che il locale a fianco del presidio oggi abbandonato e dove c’era un negozio di parrucchiere, si é venuto a creare un rifugio per senza tetto come dimostra la presenza di un materasso.
Reggio Emilia stazione presidio sociosanitario