SAN POLO D’ENZA (Reggio Emilia) – Aveva scelto un bosco situato in una zona impervia in collina per piantare una ottantina di rigogliose piante di marijuana, che poi aveva amorevolmente curato anche grazie a un avveniristico impianto di irrigazione goccia a goccia.
Scoperta la piantagione dai carabinieri, nei guai è finito il proprietario, un 50enne calabrese residente a Reggio Emilia e denunciato per detenzione e coltivazione ai fini di spaccio di stupefacenti. L’attività ha portato al sequestro dell’intera piantagione per un peso complessivo di circa 50 kg. Il Ris di Parma, che le ha analizzate, ha stabilito che avessero un principio attivo di Thc pari a circa 8mila dosi medie, nonostante le piante fossero state sequestrate ben prima della loro maturazione.
La scoperta, avvenuta lo scorso agosto, ha portato i militari per un mese a svolgere servizi di appostamento e osservazione, anche servendosi di foto-trappole. Questa attività ha portato a individuare il 50enne poi denunciato. La Procura reggiana ha emesso un decreto di perquisizione locale a carico dell’uomo, eseguito ieri con esito negativo; in quella stessa circostanza i militari lo hanno informato dell’esistenza delle indagini a suo carico.
Servizio Tg di Manuela Catellani
Reggio Emilia carabinieri San Polo coltivazione marijuana sequestrate piante marijuana