SAN POLO D’ENZA (Reggio Emilia) – Un agricoltore reggiano di 41 anni, residente a San Polo, che solo pochi giorni fa era stato arrestato per aver rubato energia elettrica dalla rete pubblica con un allaccio abusivo, è finito nuovamente in manette per detenzione illegale di armi e munizioni. Lo stesso era già stato colpito da un divieto a detenere armi nel 2009. A casa sua i carabinieri hanno trovato e sequestrato quattro fucili calibro 12, che erano di proprietà dello zio morto nel 2015, un fucile calibro 12 non censito in banca dati, una pistola scacciacani, 4 cartucce calibro 12 e 4 cartucce calibro 3006 con caricatore.
A portare i militari a fare una perquisizione è stata la segnalazione di un cittadino, che aveva riferito di aver visto il 41enne sparare l’1 gennaio per dare il “benvenuto” al nuovo anno.