NOVELLARA (Reggio Emilia) – Proseguirà fino a notte, al laboratorio Labanof di Milano, l’autopsia sui resti umani trovati nel rudere di viazza Reatino a Novellara. L’anatomopatologa Cristina Cattaneo nominata dalla corte di Reggio dovrà trovare le risposte da quei resti: manca solo l’ufficialità per dire che siano di Saman Abbas, e si capirà come la 18enne sia stata uccisa, un anno e mezzo fa. L’esame, che doveva iniziare alle 12, è invece cominciato tre ore dopo per adempimenti burocratici e sarà, come dicevamo, molto lungo. Oltre ai resti verranno ispezionati i vestiti della salma e gli oggetti rinvenuti durante gli scavi nel casolare. Le operazioni si svolgono alla presenza degli avvocati degli imputati, delle parti civili e dei consulenti da loro nominati. Al netto di alcuni macro elementi che potranno emergere, per la relazione completa occoreranno 60 giorni. L’udienza già fissata ad hoc per i risultati medico-legali è programmata per il 17 febbraio. Nel frattempo, il 10 di quel mese comincerà il processo a carico dei cinque famigliari di Saman Abbas.
Reggio Emilia Novellara Milano autopsia Saman AbbasSaman Abbas: autopsia in corso, inquirenti in attesa di certezze. VIDEO
9 dicembre 2022E’ iniziato con qualche ora di ritardo e proseguirà fino a notte l’esame autoptico sui resti che tutti attribuiscono alla 18enne uccisa e scomparsa nel nulla nel maggio dello scorso anno