RUBIERA (Reggio Emilia) – Anche un ponte costruito poco più di dieci anni fa secondo tutti i crismi dell’arte ingegneristica può aver bisogno di una prova di sforzo, uno stress-test, per verificare se è adatto al passaggio di carichi eccezionali. E’ quanto è stato fatto a Rubiera per saggiare il comportamento statico di Ponte Luna, un manufatto in ferro che attraversa il torrente Tresinaro fra via Nenni e via Borsellino. “Si tratta di una sorta di collaudo, anche se questo ponte fu già collaudato all’epoca della sua apertura”, spiega Sabrina Bocedi, responsabile dei lavori pubblici del Comune di Rubiera.
L’operazione si è resa necessaria per risolvere il problema di un’azienda locale, l’Acciaieria di Rubiera, collocata lungo la provinciale 51, appena oltre il confine con Casalgrande. La Provincia sta per realizzare lavori di manutenzione su un altro ponte sul Tresinaro, in località Contea. Lavori che renderebbero impossibile il passaggio di trasporti speciali creando problemi all’attività produttiva. Da qui la disponibilità del Comune a consentire un percorso alternativo su Ponte Luna. Per la prova è stato collocato sul ponte un TIR con 139 tonnellate di carico. Appositi strumenti hanno misurato le sollecitazioni provocate alla struttura prima e dopo la presenza del TIR. E il risultato è stato positivo. “Il comportamento del ponte è stato molto buono, quindi daremo un assenso al passaggio di alcuni carichi eccezionali”, chiosa Bocedi.
Le spese per queste operazioni tecniche sono state sostenute dalla ditta che potrà ora usufruire del nuovo percorso per i propri trasporti eccezionali.
Gian Piero Del Monte
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