RUBIERA (Reggio Emilia) – Un autotrasportatore di 58 anni è stato condannato a 7 anni di reclusione. Pesantissime le accuse: violenza sessuale continuata nei confronti di una bambina, figlia di amici, che all’epoca dei fatti aveva meno di 10 anni e che ora ne ha 11.
A pronunciare la sentenza il giudice Andrea Rat, secondo cui la vittima è assolutamente credibile e tutto quanto raccontato è provato. L’imputato, presente in aula e difeso dagli avvocati Giuseppe Migale Ranieri e Gisella Mesoraca, aveva scelto il rito abbreviato che comporta, dunque, la riduzione di un terzo della pena. La sentenza, pronunciata ieri mattina in tribunale a Reggio Emilia, è inferiore di solo 1 anno rispetto a quanto aveva chiesto il pubblico ministero Giulia Stignani e prevede anche una provvisionale di 80mila euro alla vittima che si era costituita parte civile attraverso la madre, difesa dall’avvocatessa Federico Riccò.
Gli avvocati difensori hanno annunciato che impugneranno la sentenza: il 58enne, agli arresti domiciliari, si è sempre dichiarato innocente.