REGGIO EMILIA – Un 20enne italiano, già agli arresti domiciliari per reati contro il patrimonio, è finito in carcere con l’accusa di avere messo a segno un furto tentandone un altro ai danni di due mezzi di una società incaricata della gestione e manutenzione delle slot machine presenti all’interno di alcuni esercizi commerciali cittadini.
I fatti contestati risalgono allo scorso 23 febbraio quando il giovane si sarebbe impossessato della somma di tremila euro dopo aver forzato la portiere posteriore di uno dei due furgoni posteggiato in via Emilia Ospizio. L’altro colpo, in via Bice Bertani Davoli era stato sventato grazie all’intervento dell’addetto di una stazione di servizio.
Le indagini sono state condotte dagli investigatori della squadra Mobile anche grazie all’aiuto delle immagini di videosorveglianza.
Ruba tremila euro dopo aver forzato un furgone: arrestato
8 luglio 2024
Nuovi guai per un 20enne già ai domiciliari per reati contro il patrimonio. E’ stato condotto in carcere dalla polizia













