POVIGLIO (Reggio Emilia) – Si avvicina la scadenza dell’accordo per il contratto di servizio che lega il Comune all’Asp Progetto Persona che ha in gestione i servizi agli anziani nella struttura residenziale “Le radici”.
Una Rsa sulla quale si erano accesi i riflettori in estate, quando era stato deciso il trasferimento di 22 anziani in altri luoghi a causa della carenza di personale. Una probabilità che aveva sollevato polemiche e proteste, soprattutto dei famigliari, un consiglio comunale straordinario, incontri e soprattutto scontri. La sindaca Cristina Ferraroni si era opposta, voce fuori dal coro nel Cda dell’Unione della Bassa, al trasferimento degli ospiti dalla struttura che è, e rimane, di proprietà del Comune. Passati i mesi e stemperati gli animi, la situazione non solo si è normalizzata ma ci si prepara a rinnovare l’accordo proprio con la stessa Asp.
Continua, intanto, l’iter dello studio tecnico per i futuri lavori nella struttura storica e sulla quale deve pronunciarsi anche la Sovrintendenza. Lavori che saranno pagati grazie alla generosità del titolare dell’azienda Zapi, l’ingegner Giannino Zanichelli, che da subito si era proposto di salvare quello che considera, come aveva spiegato in un’intervista a Tg Reggio, un bene della comunità.
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