VILLA MINOZZO (Reggio Emilia) – Presso il Campo del Maggio di Asta, nel boschetto di querce, adiacente alla sede della locale Pro loco, domenica alle 15.30, la compagnia Monte Cusna mette in scena per la stagione 2025 il “Rolando Da Corniano” di Luca Sillari, testo a carattere storico letterario liberamente ispirato alla vita e alle gesta della Contessa Matilde di Canossa.
“La vicenda – commenta Giordano Zambonini presidente e regista della Compagnia Maggistica Monte Cusna di Asta – raccontata in “Rolando da Corniano” riporta i fatti salienti della storia della grande Contessa, dalla mediazione per far ottenere il perdono all’ imperatore Enrico IV durante il famoso incontro a Canossa col papa Gregorio VII nell’ inverno del 1077, fino alla pace del Bianello, nel maggio 1111, col figlio e successore al trono imperiale Enrico V, culminata con l’ incoronazione di Matilde a Viceregina d’Italia. Accanto a questi episodi realmente accaduti, se ne aggiungono altri prettamente romanzeschi, ideati dalla creatività e dalla fantasia del nostro autore, Luca SIllari, che portano il rigore della realtà storica a fondersi con l’ambientazione fantastica e popolare del maggio”.
Rolando da Corniano, il personaggio che dona il titolo all’opera, fu un capitano dell’esercito di Matilde e le sue gesta, spesso ammantate di leggenda, si svolsero durante il periodo delle lotte per le investiture, durante tra Impero e Papato che voleva imporre l’investitura di vescovi di sua fiducia a ricoprire le più alte cariche ecclesiastiche. La storia di Rolando, vissuta sullo sfondo di queste lotte epocali tra la chiesa e l’impero, è divisa tra gli impegni ufficiali al fianco della contessa Matilde, e l’amore con la bella Romilde un’incantatrice di serpenti; un amore contrastato e difficile, perché il destino di quest’unione si incrocia più volte col volgere della guerra, e con i giochi di potere orditi dalle massime espressioni del potere politico dell’epoca.
“Ho avuto l’opportunità di scrivere svariati copioni di Maggi drammatici a tema epico cavalleresco, – racconta Luca Sillari, autore dell’opera – tutti rappresentati dalla Compagnia Monte Cusna di cui faccio parte da molti anni e ho voluto cimentami in un ‘opera storica che narra gesta così strettamente legate al nostro territorio proprio come lo è la tradizione del Maggio”. “Il testo Rolando da Corniano – continua Sillari, autore e maggerino della compagnia Monte Cusna – ci ha dato l’opportunità di portare la tradizione del Maggio in molti luoghi, tra Emilia e Toscana ma soprattutto ha ospitato la nostra Compagnia in territori Matidici come Canossa e Bianello, portandoci a prendere parte ad importanti eventi come quello in cui fu assegnato il Premio Matilde di Canossa alla presenza di Rita Levi Montalcini su iniziativa della provincia di Reggio Emilia”.
In caso dio pioggia lo spettacolo si terrà presso la sala polivalente della proloco di Asta.
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