NOVELLARA (Reggio Emilia) – “Sì, la rogatoria è stata richiesta”. Il comandante provinciale dei Carabinieri, il colonnello Cristiano Desideri, afferma, dunque, che l’iter per la rogatoria internazionale di arresto ed estradizione dal Pakistan per i genitori di Saman è stato avviato dalla Procura. Ora si apre una partita che coinvolge l’Interpol e naturalmente il Governo e le forze di polizia pakistane.
Intanto, come previsto, all’alba, sono entrati in azione tra le serre a Novellara, i cani messi a disposizione degli investigatori da parte della Polizia del Land tedesco della Baviera, già impiegati in altri complicati casi di cronaca, non solo in Germania, ma anche nel nostro Paese “Sono già stati utilizzati ad esempio a Bolzano per le ricerche dei coniugi Neumair (della cui uccisione, lo scorso gennaio, è accusato il figlio Benno, ndr)”. spiega Desideri.
A supportare le ricerche – altra novità – anche due archeologi da Milano che si sono offerti spontaneamente di collaborare. “Abbiamo accettato questa collaborazione – dice il colonnello – che ci consente di analizzare le anomalie del terreno secondo un piano prospettico che affonda nella disciplina dell’archeologia”.
Nei prossimi giorni gli inquirenti dovrebbero, intanto, ascoltare Sakib, il fidanzato di Saman, il 21enne pakistano che vive nel Lazio. Il giovane nei giorni scorsi era stato ospite di alcune trasmissioni televisive nazionali.
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