REGGIO EMILIA – L’atmosfera della vigilia pressoché deserta e malinconica del centro di Reggio, oggi, stride con le immagini festose realizzate lo scorso anno.
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Ritornerà, si ritornerà, il Natale festoso e allegro. Ritorneranno i ragazzini ad affollare la pista di pattinaggio sul ghiaccio in piazza della Vittoria. I giri sul trenino in centro. Ritorneranno le bancarelle e i mercatini. Ritornerà l’atmosfera gioiosa, conviviale, inclusiva che solo il Natale sa portare. Queste immagini erano state realizzate e proposte dal nostro Tg lo scorso anno nell’imminenza del 25 dicembre nel cuore della città e sono immagini che stridono con il deserto e la malinconia di oggi. Una città invasa lo scorso anno, come in passato, da persone di tutte fasce di età a scambiarsi gli auguri, a brindare nei bar e nei locali, a baciarsi e abbracciarsi.
E dato che solo i treni hanno la strada segnata, nessuno allora immaginava quello che sarebbe accaduto di lì a poco: i primi contagi, i ricoveri, l’epidemia, i morti, il lockdown, le paure.
Ma il Natale che conosciamo tutti ritornerà.
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