QUATTRO CASTELLA (Reggio Emilia) – Una trentina di prenotazioni sfumate per il pranzo di Natale, una decina per quello della vigilia e poi il cenone di capodanno che non si farà. Il ristorante Ca’ Matilde di Rubbianino di Quattro Castella, uno dei pochi in provincia che vanta un chef stellato, con le nuove regole inserite nel Dpcm di Natale e comunicate dal Governo pochi giorni prima delle feste ha perso buona parte del fatturato, il 70% circa nel mese di dicembre.
“Eravamo al completo per il giorno di Natale, la vigilia, e avevamo le stanze prenotate durante la settimana – spiega Marcella Abbadini – perdere il mese di dicembre per i ristoratori è perdere una fetta importante del fatturato. La situazione non è facile ma la tempistica della comunicazione è una nota dolente, in cucina ci si organizza prima, le ordinazioni per Natale le avevamo già fatte”.
Lo chef Andrea Incerti Vezzani, che nel maggio scorso aveva cucinato anche per la mensa della Caritas in un’iniziativa di solidarietà, non vuole rinunciare alla qualità per i clienti. “Per fortuna abbiamo un orto e riusciamo a tenere alta la qualità delle materie prime e dei servizi” spiega. Marcella e Andrea non si sono persi d’animo però e si sono organizzati con le consegne a domicilio. “Proponiamo un menù degustazione per Natale, la vigilia e capodanno – conclude lo chef – i clienti avranno la sensazione di essere al ristorante”.
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