LUZZARA (Reggio Emilia) – Un diverbio al termine di una partita di calcetto ha fatto da miccia a un’aggressione nei confronti di tre 17enni, che sono stati medicati al pronto soccorso dell’ospedale di Guastalla e quindi dimessi con prognosi di 7, 15 e 21 giorni. I fatti risalgono allo scorso luglio, ma ora le indagini dei carabinieri di Luzzara hanno portato alla denuncia nei confronti di un ragazzo di 19 anni residente nel Mantovano. L’aggressione era avvenuta ore dopo la partita, in un locale di Luzzara.
Uno dei tre aveva appunto partecipato a una partita di calcetto nel paese della Bassa reggiana: tra i ragazzi delle due squadre era avvenuta una discussione che sembrava essersi conclusa. Il giovane, quella stessa sera, era in compagnia di altri amici all’interno di un locale quando è stato avvicinato dal fratello di un giocatore dell’altra squadra, con il quale era nato un nuovo diverbio culminato in un pugno sferrato dallo sconosciuto al volto del 17enne. I due amici del ragazzo colpito, nel tentativo di soccorrere l’amico, sono invece stati raggiunti e picchiati da altre persone, presumibilmente conoscenti del primo aggressore, che sono tuttora in corso di identificazione.
Allo stato attuale, l’attività investigativa ha permesso di identificare e denunciare il 19enne per lesioni personali.