REGGIOLO (Reggio Emilia) – Una rissa tra giovani, tra ragazzi alcuni dei quali minorenni. Uno scontro che era stato fissato tramite Instagram, come regolamento di conti dovuto a screzi, avvenuti prima di Natale, tra due compagnie, una di Reggiolo, l’altra di Carpi. La violenta lite si è svolta in quest’ultimo paese, giovedì dopo le 18. E’ cominciata in centro, in via San Francesco.
Nonostante l’intervento delle forze dell’ordine (sul posto sono intervenuti agenti della municipale, poliziotti e carabinieri), lo scontro è proseguito nella zona del cimitero, in un parco, dove a terra, colpito al torace da una coltellata, è rimasto un 16enne carpigiano. Soccorso dagli uomini del commisariato, il ferito è stato portato al vicino ospedale. La prognosi per lui è di 30 giorni.
Basandosi sulle immagini catturate dalle telecamere di videosorveglianza, gli accertamenti della polizia hanno portato a nove indagati, sei di Carpi, tra cui quattro minorenni e tre maggiorenni di Reggiolo, uno dei quali è ritenuto responsabile dell’accoltellamento. L’arma utilizzata è finita sotto sequestro in seguito a una perquisizione domicililare. Oltre che del reato di rissa, contestatogli in concorso con tutti gli altri otto indagati, il ragazzo deve rispondere anche di lesioni personali e porto ingiustificato di armi. Non è escluso che si allunghi, nelle prossime ore, la lista delle persone coinvolte.
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