REGGIO EMILIA – Dal prossimo martedì riapre il mercatino del libro di via Cassoli 1, il servizio di compravendita dei testi scolatici usati per scuole medie e superiori.
“Il mercatino ha lavorato anche in questi due anni molto difficili – le parole dell’assessora all’Educazione, Raffaella Curioni – Mercatino del libro significa compravendita di libri per gli studenti delle nostre scuole, quindi un servizio per il diritto allo studio che garantisce e aiuta l’accessibilità per le famiglie e gli studenti. Sono stati numeri importanti quelli degli anni scorsi e confidiamo che anche quest’anno tantissimi studenti vengano qui a vendere e comprare dei libri”.
Il servizio comunale, giunto alla sua settima edizione, è gestito e curato da giovani volontari di età compresa tra i 16 e i 27 anni e ha come sede l’Infogiovani di via Cassoli. I periodi di apertura saranno due: dal 12 al 30 luglio e dal 16 al 24 settembre. I giorni in cui il servizio sarà attivo saranno il martedì, il mercoledì, il venerdì e il sabato dalle 10 alle 13 e dalle 15.30 alle 18.30. Il ritiro dei manuali avverrà solamente a luglio e durante la prima metà di agosto, mentre i saldi, le restituzione e i rimborsi dei libri invenduti verranno effettuati dal 13 settembre.
“I clienti vengono qui e noi controlliamo che i libri che ci vengono portati siano ritirabili e in buone condizioni, in tal caso li immagazziniamo – ha detto Leonardo Gobetti, responsabile del mercatino del libro – Il cliente può controllare se sono stati venduti. Negli ultimi due periodi, cioè da metà agosto e settembre, il cliente può venire a ritirare i soldi che ha guadagnato dalla vendita dei libri”.
Due le novità di questa edizione: i libri non dovranno più sottostare a un periodo di quarantena e il modello sarà proposto anche a Modena.
“Abbiamo avuto una delegazione di Modena l’anno scorso che è venuta qua a vedere come funziona. Si sono dimostrati interessati al progetto e dallo scorso settembre abbiamo lavorato ininterrottamente per poter dare la stessa opportunità anche alla provincia di Modena”, ha aggiunto Luca Contalbo, vice presidente di Age (Associazione Giovani in Europa).