REGGIO EMILIA – Da oltre quindici anni la Scuola di Teatro è uno dei pilastri del Centro Teatrale MaMiMò. L’Open Day di presentazione dei corsi per adulti e junior, evento aperto a tutti senza vincolo di iscrizione ma con registrazione obbligatoria all’ingresso per ottemperare alle disposizioni anti Covid, si terrà domenica 20 settembre dalle ore 17:30 presso il Cortile dell’Orologio, via Massenet 23 – Reggio Emilia. (In caso di pioggia l’evento verrà trasferito a SD Factory, via Brigata Reggio 24 – Reggio Emilia).
Tre i corsi annuali per adulti, che partiranno sempre ad ottobre e si concluderanno a maggio: Base, Avanzato, Professionalizzante ai quali si vanno ad aggiungere i corsi trimestrali affidati a maestri e professionisti dello spettacolo affermati a livello nazionale ed internazionale, come il corso di Drammaturgia condotto Emanuele Aldrovandi, il corso di Regia con Marco Maccieri e il corso di Voce e dizione con Valeria Perdonò.
La scuola MaMiMò Junior ha invece come obiettivo quello di sviluppare la creatività, la fiducia e la collaborazione attraverso giochi ed esercizi sul movimento, sul ritmo e l’espressività, fino ad arrivare alla messa in scena di un testo teatrale. I corsi divisi per fasce di età 7-10 anni, 11-13 anni e 14-18 anni si terranno in orario pomeridiano da ottobre a maggio. Prosegue la collaborazione con il Comune di Scandiano, grazie al quale riprenderà il corso di teatro per ragazzi dai 10 ai 14 anni al Polo Made.
Ad arricchire e mettere in valore l’aspetto pedagogico della formazione teatrale sarà presente Marco Martinelli fondatore, insieme ad Ermanna Montanari, del Teatro delle Albe e della non scuola, esperienza nata a Ravenna negli anni Novanta e da allora divenuta una eccezionalità pedagogica in Italia e nel mondo.
Martinelli presenterà il documentario The Sky Over Rubiera che verrà proiettato alle ore 20.00, ingresso gratuito con obbligo di prenotazione. Un film d’arte che racconta la “messa in vita” della Divina Commedia nell’immenso slum di Nairobi, Kibera, dove il regista ha lavorato con 150 bambini e adolescenti, reinventando il capolavoro dantesco in lingua inglese e swahili. Tra canti e recitazione, corse frenetiche e danze scatenate, i giovani protagonisti danno vita a un affresco ricco di commovente poesia, a ulteriore conferma dell’universalità del capolavoro dantesco.
L’artista Antonella De Nisco, insieme alla visual artist e fotografa Alessandra Calò, presenteranno, alle 19:30, invece il progetto POSTasguardi e inaugureranno due opere del progetto che verranno “intrecciate” nei giorni precedenti all’interno del Cortile dell’Orologio. Un’iniziativa che enfatizza e si inserisce all’interno delle attività rivolte all’ambiente del Centro Teatrale MaMiMò e in particolare al progetto “Felicità Sostenibile: il Festival prende O2” di EquipeO2 (MaMiMò, Spazio Gerra, Binario 49 e Phoresta Onlus) che si è svolto con il contributo del Comune di Reggio Emilia, con il supporto della Fondazione E35, all’interno del progetto Shaping Fair Cities, Agenda2030 dell’ UnioneEuropea.
Fra gli interventi che animeranno l’evento ci sarà spazio anche per la musica del gruppo I Bulgari, band di Sassuolo che compone musica indie_pop odiatissima dai giovani, amatissima dai boomer.